Che ormai il web stia prendendo il sopravvento sulla nostra privacy lo sapevamo. Che gli interventi del garante della privacy in materia di Internet non siano stati finora molto efficaci è ormai noto. E c’è anche da aggiungere che quasi tutti hanno letto dei vari “divorzi” causati da Google Maps… quello che ancora pochi, troppo pochi sanno è ciò che Facebook ha intenzione di fare dei dati dei suoi 200 milioni di utenti iscritti in tutto il mondo.
Iscrivendosi a Facebook, infatti, si cede all’azienda fondata da Zuckermann la possibilità di trattare a sua discrezione i dati forniti (nome, cognome, indirizzo, email, età e tutti i dati opzionali), e non è nemmeno possibile cancellare la propria iscrizione nel caso non si desideri più usufruire del servizio.
Ed oggi, dal blog ufficiale di Facebook, veniamo a conoscenza del fatto che da domani tutti gli sviluppatori (circa 700.000) delle applicazioni che si possono usare sul famoso social network potranno liberamente usufruire dei dati di tutti gli utenti: ritengo che ognuno si indigni pensando che i propri dati vengano liberamente ceduti a qualsiasi sconosciuto.
Facebook ci suggerisce però i lati positivi di tale scelta: gli sviluppatori potranno sviluppare, per l’appunto, applicazioni migliori e meglio filtrate. A noi, sinceramente, questa giustificazione sembra un po’ labile…
QUA trovate il post dal blog ufficiale di Facebook.