vedere streaming

Che gli italiani amino lo streaming è un dato di fatto e appreso ormai da tempo. Da oltre un decennio i dati dei siti e servizi di streaming non fanno che crescere. Si utilizza sempre di più il web per avere accesso anche a programmi televisivi. A rivelarlo ci sono anche gli studi di Samsung condotti annualmente che testimoniano come 3 italiani su 4 guardino abitualmente contenuti audio e video in streaming.

Di recente grazie alla nascita ed alla diffusione di numerose piattaforme il fenomeno non ha fatto che continuare a crescere. Con i vari Netflix, Tim Vision e molti altri servizi di questo tipo gli utenti possono avere accesso a contenuti che facilmente si caricano con grande velocità e soprattutto anche dai propri dispositivi mobili.

Il dato interessante è che sempre più persone sono disposte a pagare per questo tipo di servizi. Si parla ormai di un 40% in più rispetto alle stime del 2012. Anche le partite in streaming stanno diventando sempre più una realtà, con l’ascesa di DAZN è possibile vederle facilmente su ogni tipo di dispositivo. Poi ci sono servizi come Sky GO e Mediaset Play, ideati appositamente per trasmettere partite in streaming.

Le alternative alle piattaforme a pagamento

Le persone si chiedono comunemente quali siano i siti per vedere le partite di calcio in streaming. Ma lo streaming online è legale? In realtà non c’è una legge che vieta espressamente la visione di contenuti online, anche se si tratta di partite di calcio. Queste vengono trasmesse legalmente dalle piattaforme televisive estere che le hanno acquistate e le propongono al pubblico.

Non a caso poi le trasmissioni hanno una telecronaca in lingua straniera, si può andare dal romeno all’inglese, e la qualità del video spesso è davvero scarsa. Ma sembrerebbe questa l’unica alternativa per guardare le partite di calcio in streaming gratis senza doversi far carico dell’abbonamento mensile a una delle tante piattaforme ufficiali.

Il problema principale, poi, è che con i vari DAZN, Sky e Mediaset ormai l’offerta calcistica in televisione è talmente frammentata che gli utenti si trovano a dover pagare abbonamenti multipli per poter vedere tutte le partite, cosa che poi alla fine li spinge a guardare i contenuti direttamente online sui vari siti disponibili.

Recente è stata la notizia che sono stati chiusi circa 18 mila siti che trasmettevano illegalmente le partite di calcio di serie A. Ad occuparsi di queste manovre e della legalità del mercato c’è l’antitrust, organo ufficiale italiano che vigila sul settore.

Conclusioni sullo streaming

Lo stesso fenomeno del calcio lo si sta vedendo anche nelle serie-tv. Sempre più servizi come Netflix fanno serie esclusive che non possono essere viste su altre piattaforme di streaming e questo spinge le persone a guardare le serie in streaming, visto che dovrebbero pagare abbonamenti multipli per seguire tutte le serie delle quali sono appassionati.

Insomma, grazie alla frammentazione dell’offerta lo streaming sta vivendo un secondo periodo di giovinezza, ma quanto è destinato a durare lo scopriremo continuando a seguire l’evoluzione di questo mercato.