Ammontano ad oltre 4 milioni di euro le multe che l’Antitrust ha inflitto a sei siti Internet poco trasparenti in materia di pagamenti online. Trattasi, nello specifico, di sei portali che, operanti in qualità di comparatori turistici o di agenzie turistiche online, hanno peccato in trasparenza attraverso l’applicazione di costi extra sui pagamenti con le carte di credito.
Agenzie turistiche online, AGCM chiude con sanzioni sei procedimenti istruttori
La decisione dell’Autorità Garante per la Concorrenza ed il Mercato, che ha chiuso sei procedimenti istruttori a carico di altrettanti portali del settore dei servizi turistici, è stata accolta con un plauso dal Codacons che più volte in merito ha denunciato che il prezzo indicato e pubblicizzato dai siti non è mai in realtà quello finale in quanto possono spuntare a sorpresa, in fase di acquisto con moneta elettronica, commissioni assurde ed anche costi extra che fanno lievitare la spesa a carico del consumatore.
Secondo l’Associazione dei Consumatori e degli Utenti quello delle prenotazioni vacanze online è un settore che attualmente nel nostro Paese è una vera e propria giungla, e di conseguenza risulta essere pieno di insidie per i potenziali clienti.
Prenotazione vacanze online, la posizione del Codacons su informazioni e acquisto pacchetti turistici via web
Secondo Carlo Rienzi, che è il Presidente del Codacons, in ragione di quelle che sono le informazioni online rese, molto spesso carenti, per il cliente che prenota sul web una vacanza non solo sinora è incappato negli extra costi, ma spesso ha difficoltà anche a mettersi in contatto con la società venditrice nella fase post vendita.